TUTTI PAZZI PER IL TWEED E IL MOTIVO DAMIER

Due icone rispolverate dal passato per inserirsi nel nostro guardaroba della prossima stagione.

TWEED

Il Tweed è un tessuto che arriva dalla Scozia e Coco Chanel fu la prima ad avere l’intuizione di utilizzare un filato di lana grezza nei capi delle sue collezioni. Mademoiselle Coco prese in prestito dal guardaroba maschile questo filato che è diventato un elemento essenziale dello stile CHANEL. Il Tweed è composto da fili che lo rendono allo stesso tempo unico e irregolare. La tipica “giacchina modello Chanel” si riconosce, oltre che dal tweed, perché è dritta e strutturata, abbottonata bord à bord, quasi una seconda pelle, senza spalline né rinforzi.

Presente già da ora, e declinato in ogni capo, il Tweed fa da padrone sui manichini del maggior numero di negozi e boutiques di abbigliamento femminile. Insomma, che si tratti della giacca, di uno short o altro, questo tessuto è un must have delle prossime stagioni.

courtesy of MIU MIU

courtesy of GLAMOROUS

courtesy of CHANEL

MOTIVO DAMIER

Il motivo damier sarà un trend setter moda tra i più cool delle prossime stagioni.

Il pattern a scacchi ideato da Louis Vuitton alla fine del XIX secolo è rimasto un must della maison, soprattutto nell’ambito della pelletteria e ora sta riconquistando l’attenzione dei designer.

Una delle fiction a più alto tasso fashion degli ultimi tempi, l’amata/odiata Emily in Paris, ha ulteriormente testimoniato l’ascesa di questo trend attraverso gli outfit delle sue protagoniste.

courtesy of Louis Vuitton

Questo pattern può rivestire con elegante discrezioni accessori quali borse, scarpe e cappelli dimostrandosi la soluzione ideale per dare un tocco inaspettato a un outfit più classico. Per chi è disposto ad osare un pochino di più, in ogni caso, questo pattern funziona a meraviglia anche su abiti e capi spalla.

courtesy of Versace

courtesy of & OTHER STORIES

courtesy of VANS

courtesy of EMILY LEVINE

Ammetto che scrivere di cose così leggere, ora come ora, mi fa sentire superficiale…ma è pur vero che qualcosa di più leggero rispetto alle notizie dei TG e agli sproloqui sui social di chi crede di essere esperto di politica internazionale, può servire per alleggerire lo spirito.

Buona primavera (e ricordatevi che tra poco – per chi ha casa piccola come la mia – è l’ora di pensare al cambio di stagione…continuando ad invidiare chi nella cabina armadio grande riesce a tenere tutto 🙂